Aribi, in questi anni, si è impegnata a svolgere volontariato nelle scuole nell’opera di insegnamento ai bambini all’uso corretto della bicicletta e delle norme del codice della strada, attività che proseguirà anche anni futuri . Con questa premessa accogliamo con piacere la notizia che annuncia la proposta di rendere obbligatorio il casco protettivo ai minori di 12 anni. La modifica al codice della strada è contenuta nel disegno di legge n.826 a firma della senatrice Evangelista.
Il disegno di legge va a modificare l’articolo 182 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di uso del casco protettivo per i conducenti dei velocipedi, estendendo l’obbligatorietà ai minori di anni 12. Questa norma viene già applicata a livello europeo e internazionale, dove l’obbligatorietà del casco per i ciclisti minorenni è prevista in diversi Paesi (Spagna, Francia, Slovacchia, Finlandia, Svezia, Estonia, Malta, Repubblica Ceca,Slovacchia, Croazia, Israele, Ungheria, Canada, Sud Africa, Australia, USA e Giappone).
In attesa di poter finalmente vivere e circolare in città moderne a misura di bambino e di ciclisti, in grado di garantire percorsi alternativi e sicuri a quelli usati dai veicoli a motore, l’attuazione di questa norma ci appare giustificata ed in linea con la nostra posizione su questa tema.
