Pubblichiamo la lettera che il nostro presidente onorario Angelo Mainetti ha ritenuto opportuno
inviare ad ogni socio A.Ri.Bi,:
Cari amici dell’A.Ri.Bi., non sorprendetevi se mando a voi tutti questa lettera per parlarvi un po’ della nostra Associazione. Lo faccio, non tanto perché ne sono co-presidente onorario, ma per il particolare affetto che ad essa mi lega per esserne stato co-fondatore (e per alcuni anni anche presidente effettivo, come i… “meno giovani” di Voi forse ricorderanno). Anzitutto, voglio ringraziarvi per esserne rimasti o divenuti soci, presupposto indispensabile per l’esistenza e la vitalità di ogni associazione: e (fiducioso di essere buon interprete anche vostro) voglio inoltre ringraziare il Direttivo dell’A.RI.BI. -in particolare la sua presidente – per l’intelligente e disinteressato impegno profuso nel gestirla: contribuendo così a pubblicizzarne l’importante sua funzione nel vitale settore della locomozione alternativa. Ma lo faccio anche per ricordare che, a tal fine, non dobbiamo mai “lasciare soli” tali amici che già vi operano per esclusivo compito di istituto (non dobbiamo mai dimenticare, infatti, che l’A.Ri.Bi. è un associazione di puro volontariato). Perché allora non “dar loro una mano” quando ci viene richiesta per agevolarli nello svolgimento delle impegnative iniziative promosse? Faccio quindi a voi tutti (ovviamente, anche a me stesso, quale socio A.RI.BI.) un cordiale invito: regaliamo all’A.Ri.Bi. un’ora (quanto meno mezz’ora) all’anno del nostro tempo! Confido in una risposta adesiva, rapida e numerosa – anche per la modestia del sacrificio che ce ne deriverebbe – che potrete comunicarmi via mail ( all’indirizzo a.mainetti@studiolegalelms.it) indicando la soluzione prescelta (se un’ora o mezz’ora) e che mi premurerò di consegnare al predetto Direttivo.
Nell’attesa, un caro saluto!
(Angelo Mainetti)